Capelli secchi: cause e rimedi

Uno dei problemi più comuni e delle esigenze più frequenti tra coloro che hanno i capelli ricci è la secchezza e il crespo eccessivi, che portano non solo a un aspetto opaco e disidratato della chioma, ma anche a una maggiore tendenza alla formazione di nodi, complicando così la gestione e la definizione dei ricci.

I capelli ricci possono mostrare una maggiore predisposizione alla secchezza e all’aridità rispetto ai capelli lisci, principalmente a causa delle differenze strutturali tra le due tipologie di capelli.

Nei capelli ricci, la presenza di proteine come la cheratina li rende rigidi e forma la caratteristica spirale che li contraddistingue. Quando esaminiamo più da vicino la struttura del capello riccio, ci accorgiamo di un altro aspetto importante: la cuticola, lo strato esterno del capello, è irregolare. 

Questo significa che essa sarà più incline a essere sollevata, lasciando spazi più ampi tra le cellule e ciò ha un impatto diretto sulla capacità dei capelli ricci di trattenere l’umidità. La cuticola sollevata infatti consente all’umidità di sfuggire più facilmente, causando direttamente una maggiore secchezza del capello.

La tipica forma a spirale dei capelli ricci aggiunge un’altra sfida contro la secchezza e l’aridità dei nostri capelli: la distribuzione del sebo lungo le lunghezze. Il sebo è un olio naturale prodotto dal cuoio capelluto che ha il compito di idratare e proteggere i capelli.

Tuttavia, nei capelli ricci, questa distribuzione sull’intera lunghezza risulta più complessa a causa delle curve naturali che possiede il capello, che rendono più difficoltoso il passaggio del sebo sino alle punte. Inoltre, con l’invecchiamento, il cuoio capelluto produce meno sebo contribuendo a rendere i capelli più secchi e, di conseguenza, anche più difficili da districare.

Oltre ai fattori naturali che abbiamo appena letto, esistono anche diversi fattori esterni e condizioni esogene che possono concorrere a intensificare questa condizione. Vediamoli nel dettaglio nel paragrafo seguente.

Tra i numerosi fattori esterni, il clima gioca un ruolo di rilievo. Durante i mesi estivi, il calore e i raggi UV del sole sottopongono i capelli ad un forte stress. Li privano dell’umidità e danneggiano il pigmento rendendoli secchi e sfibrati.

Anche le fonti di calore artificiale giocano un ruolo al riguardo. Le alte temperature degli strumenti di asciugatura, come phon e diffusore, possono renderli particolarmente secchi se non utilizzati correttamente. Ecco perché è così importante porre particolare attenzione ai processi di asciugatura e agli strumenti impiegati.

Altro fattore non trascurabile riguarda i trattamenti chimici, come tinte e decolorazioni, unitamente all’uso prolungato di prodotti contenenti siliconi e solfati. Questo insieme di fattori contribuiscono nel tempo a diminuire la naturale idratazione del capello e favorire la secchezza e l’aridità della chioma.

Esistono diversi rimedi per dare nuova vita ai capelli ricci limitandone l’aridità e la secchezza. Il primo passo consiste nell’impiego di maschere ultra idratanti, oli e burri naturali che conferiscono maggior nutrimento ai capelli e ne migliorano l’aspetto esteriore.

Ad esempio, il burro di karité può essere utilizzato sia come maschera nutriente pre-shampoo, sia come disciplinante prima dello styling grazie alle sue proprietà idratanti e riparatrici.

Un altro super alleato nella cura dei capelli ricci particolarmente secchi è l’olio di cocco. Puoi usarlo come ottimo impacco pre-shampoo o, in alternativa, dopo l’asciugatura applicando poche gocce sulle lunghezze e sulle punte.

I prodotti ultra idratanti e nutrienti come maschere e oli possono aiutare dunque i capelli a ritrovare l’idratazione. Tuttavia, è necessario utilizzarli in quantità e modalità corrette in base allo spessore ed alla texture del proprio capello. Per i capelli fini infatti non è consigliato utilizzare maschere e impacchi con texture dense e ultra idratanti perché potrebbero appesantire i capelli, specialmente la radice.

Si può optare per conditioner con formulazioni più leggere come la Delight Milk. Specifica per capelli sottili contiene oli vegetali e proteine del grano che contribuiscono a nutrire il capello senza appesantirlo.

Per mitigare invece i danni causati da trattamenti chimici, quali tinte e decolorazioni, e danni causati dal calore si presentano come soluzioni efficaci i prodotti che agiscono come ricostruttori a base di cheratina e collagene che conferisce robustezza alle fibre capillari.

Il Super Curly Booster è un ricostruttore proteico per capelli ondulati e ricci decolorati, schiariti, tinti che hanno perso idratazione e nutrizione, corpo e volume, che sono opachi, si spezzano e fanno fatica a crescere. Applicato ciocca per ciocca, dopo lo shampoo, con un tempo di posa di 30 minuti, questo trattamento può essere ripetuto ogni 2 mesi o quando è necessario.