Chi ha i capelli ricci sogna sempre di svegliarsi al mattino con una chioma ancora definita, luminosa e voluminosa.

Purtroppo, però, spesso e volentieri la realtà al risveglio è ben diversa: i capelli possono apparire crespi e spenti, privi di definizione e volume, a volte anche annodati. Una situazione frustrante, soprattutto se il giorno prima era proprio il Wash Day.

La notte è un momento cruciale per la salute dei capelli ricci: senza le giuste attenzioni possono, con il tempo, diventare secchi, sfibrati e fragili, quindi più soggetti a rotture e doppie punte.

Perché succede? E come fare a non rovinare i capelli ricci di notte?

Vediamo insieme le principali cause del problema e qual è la routine notturna ideale per preservare e valorizzare la bellezza naturale dei capelli mossi, ricci e afro.

Le cause più comuni

I capelli ricci si rovinano durante la notte principalmente a causa di due motivi: l’attrito meccanico e la disidratazione.

Il continuo sfregamento dei capelli sulla superficie della maggior parte delle federe provoca la comparsa di nodi, l’insorgere dell’effetto crespo e la perdita di lucentezza e definizione. Oltre a ciò, i movimenti di torsione e rotazione che i capelli subiscono, quando ci si gira e rigira durante il sonno, indeboliscono la struttura del fusto capillare.

Inoltre, le tradizionali federe in cotone (anche quelle di miglior qualità!) tendono ad assorbire l’idratazione del capello: un aspetto da non sottovalutare quando si parla di capelli ricci. Infatti la loro particolare struttura impedisce naturalmente ai lipidi naturali del cuoio capelluto di distribuirsi in maniera uniforme lungo l’intera lunghezza e proteggerla. In più, le cuticole irregolari del fusto del capello consentono all’umidità interna di evaporare facilmente, rendendo così i capelli ricci ancora più sensibili alla disidratazione.

Attrito meccanico e disidratazione quindi si combinano durante la notte portando a una progressiva perdita di definizione, luminosità, volume e soprattutto forza del fusto capillare, rendendolo fragile e sfibrato.

Per fortuna, ci sono rimedi comuni e molto semplici per rispettare e proteggere la bellezza naturale dei tuoi capelli mossi, ricci o afro. Vediamoli insieme più nel dettaglio.

Rimedi principali

Il segreto per preservare il benessere naturale e la definizione dei ricci durante la notte prevede due accortezze: evitare la perdita di idratazione e proteggere i capelli.

1. Evitare la perdita di idratazione
Per aiutare le ciocche a trattenere umidità, e non perdere quindi eccessiva idratazione, consigliamo di evitare l’uso di federe di cotone. Meglio optare per una federa in pura seta: non provoca attrito e aiuta a prevenire effetto crespo, doppie punte, rotture e formazione di nodi.

2. Protezione
Per ridurre al minimo l’attrito tra i capelli e la federa mantenendo la definizione si possono usare sia prodotti specifici che tecniche protettive, come il Pineapple. In pratica, consiste nel raccogliere in modo morbido i capelli sulla sommità della testa, evitando quindi di tirare le radici, e fissarli con un elastico apposito per capelli ricci. È una tecnica protettiva particolarmente indicata per capelli lunghi o molto voluminosi, in quanto impedisce che la parte anteriore e posteriore della capigliatura si appiattisca.

Quali accessori utilizzare?

Oltre alle tecniche protettive, l’utilizzo dei giusti accessori nella routine serale può ulteriormente proteggere i capelli ricci durante la notte.

  • Federa in seta: un’ottima soluzione per preservare la naturale bellezza dei capelli ricci anche durante la notte. È importante che sia una federa in pura seta per capelli ricci perché, come abbiamo visto prima, il cotone assorbe l’umidità dai capelli. La ruvidezza del tessuto inoltre causa un maggior attrito, mentre la seta, essendo più liscia, lo previene senza elettrizzare i capelli e al contempo aiuta a mantenere la naturale idratazione all’interno del fusto capillare.
  • Scrunchies in seta: a differenza degli elastici tradizionali, che possono strappare i capelli e lasciare segni, gli scrunchies in seta sono ideali sia per raccogliere i capelli lunghi durante il giorno sia per il Pineapple e proteggerli durante la notte.
  • Cuffia anticrespo in raso: ideale in caso di capelli molto voluminosi o particolarmente lunghi, può essere usata da sola o in combinazione con altre tecniche protettive. Il raso ultra morbido riduce l’attrito, previene la rottura e la comparsa dell’effetto crespo.

Seguendo gli accorgimenti e questi preziosi consigli, potrai evitare di rovinare i capelli durante la notte e risvegliarti ogni mattina con una chioma ancora definita, luminosa e, soprattutto, sana e forte.

L’abbinamento di tecniche protettive e prodotti specifici per la cura dei capelli ricci rappresenta la soluzione migliore per preservare la bellezza naturale di capelli mossi, ricci e afro. La costanza, però, è fondamentale. Per questo ti invitiamo a sperimentare per scoprire quale soluzione si adatta al meglio alle tue esigenze specifiche.

E ricorda: non esiste una soluzione universale, valida per ogni persona e ogni tipologia di riccio. Esiste la migliore in base alla tua unicità.

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